Una triste notizia è giunta in queste ore: è morta la “Sammy Basso” sudafricana Beandri Booysen a 19 anni. Era malata di progeria.
Addio a Beandri Booysen. La 19enne era affetta da una malattia incurabile ed estremamente rara che la faceva invecchiare otto volte più velocemente del normale. La ragazza era conosciuta in Italia come la “Sammy Basso” sudafricana, in riferimento allo scienziato e attivista veneto, affetto dalla stessa sindrome, scomparso a 28 anni il 6 ottobre scorso.
Morta Beandri Booysen a 19 anni
Nata il 20 novembre 2005, a Beandri Booysen nel 2006 era stata diagnosticata la progeria, la rara condizione genetica che causa un rapido invecchiamento e limita l’aspettativa di vita. La ragazza è deceduta in queste ore a 19 anni.
Esattamente come Sammy Basso, la ragazza era riuscita a fare della sua patologia una forza dare un grande esempio a tutte le persone.
Il messaggio di forza sui social
Nonostante i sintomi debilitanti di vecchiaia, la Booysen affrontava le importanti sfide di salute legate alla patologia con coraggio e spirito facendo vedere sui social molti dei momenti chiave della sua vita.
Secondo quanto si apprende da diversi media, la ragazza alcuni mesi fa era stata sottoposta con urgenza ad un intervento chirurgico a cuore aperto per stenosi aortica, una grave condizione in cui la valvola aortica del cuore è ostruita.
Da quanto è stato riportato, negli ultimi giorni la sua condizione si era aggravata. Beandri era arrivata a pesare solamente 12 chili ma sembrava potesse riprendersi per Natale cosa che, invece, non è accaduta.
“È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Beandri, una delle giovani donne più amate e fonte di ispirazione del Sudafrica, che ha sempre irradiato speranza e gioia. È diventata un simbolo di consapevolezza per la Progeria e altri bambini con bisogni speciali, usando il suo spirito unico per ispirare migliaia di persone in tutto il mondo. Non ha mai smesso di lottare”, le parole della madre di Beandri.
